Gay & Bisex
Il bulletto del mio quartiere 4
di matupas
03.12.2021 |
960 |
0
"La prossima volta vediamo se riesci a scoparmi 2 volte..."
Ormai col mio Bulletto dopo quella scopata al buio, i nostri incontri diventarono sempre più frequenti, almeno 2 volte alla settimana ed anche più. Quella scopata al buio ci aveva intrigati molto, ed anche per comodità orarie e di meno possibilità di incontrare qualcuno per le scale o su in soffitta durante il giorno, decidemmo che era meglio incontrarsi dopo le 19.00. quando avevo voglia, passavo davanti al bar, con un cenno ci capivamo subito e lui mi seguiva. se aveva voglia lui mi aspettava sempre all'angolo della strada di casa mia, e se potevo andavamo su in soffitta. Le nostre scopate miglioravano una dopo l'altra, ma si sa che quando poi le cose diventano routine, qualcosa cambia sempre. Nel racconto precedente avevo accennato al fatto che uno dei miei amici con cui mi frequentavo sempre con tutta la compagnia di sfigati, ignari delle mie preferenze, aveva fatto domande sul perchè il Mio bulletto mi avesse seguito la prima volta. Ugo, lo chiamerò cosi, dopo circa un paio di mesi, che gli avevo dato una risposta alquanto inverosimile, al contrario degli altri amici tornò alla carica con insistenza all'episodio di quella volta. Mi ero accorto che di frequente, mi ritrovavo il suo sguardo investigativo puntato addosso ogni volta che si camminava in giro per il quartiere. Ugo restava sempre un passo indietro, e quando mi voltavo di scatto mi accorgevo che puntava al mio culo, e non distoglieva lo sguardo ma, a mo di sfida persisteva accennando anche ad un sorrisetto quasi invitante. ricordo a chi stesse leggendo, Che Ugo abitava difronte casa mia, e quella prima volta dalla finestra mi aveva avvertito del Bulletto che mi seguiva. Al suo continuo insistere con domande ambigue, un giorno decisi di affrontarlo e di metterlo in difficoltà riguardo ai suoi sguardi insistenti. Eravamo affacciati ognuno alla propria finestra, ci scambiavamo occhiate e cenni per comunicare. Colsi la palla al balzo e gli feci cenno di scendere che volevo parlargli. In un'attimo eravamo giù sotto al mio portone, mi fa..che c'è ? Con quel suo sorrisetto che già immaginava la mia reazione. Bhe gli dico...è un po che sei strano con me....mi sono accorto del tuo modo di fare....lui senza scomporsi comincia a dirmi che mi stava spiando da tempo alla finestra, e che aveva visto i miei incontri col Bulletto che saliva sempre nel mio palazzo dietro di me, e che sapeva anche quanto restava e li con me e ne immaginava anche il motivo. Mentre mi parlava, si toccava continuamente il pacco, mi disse che per lui non c'erano problemi se succhiavo il cazzo al Bulletto, e che anche lui era magari interessato se io fossi stato d'accordo a farselo succhiare. Ugo non era al dire il vero il mio ideale, ma non era poi da buttare. Aveva un fisico asciutto. era più basso di me, caruccio, ma non aveva molto successo con le ragazze del quartiere...lo snobbavano tutte. Guardando il gonfiore del suo pacco, la cosa mi attizzò non poco, e visto che ormai mi aveva sgamato, gli disse che potevamo provare, ma che se lui poi lo avesse detto agli altri, lo avrei riempito di botte , e lo sapeva che ne sarei stato capace. Mi assicurò che non lo avrebbe fatto, dovevamo solo decidere dove e quando. Mi disse che come io già sapevo, i suoi genitori tornavano sempre tardi dopo cena, e che era solo a casa. Potevamo avere quasi 3 ore prima che tornassero, quindi tutto il tempo necessario. Andammo da lui, entrando mi fece passare avanti ed un volta dentro mi diede una pacca sul culo....eh no caro il culo stasera no ...magari vediamo come va e poi, e poi deciderò se se lo meriti, mi affrettai a dirgli. Andammo in camera sua, era figlio unico quindi aveva una camera bella grande e confortevole, un bel letto, il divano letto per gli amici che ospitava il bagno personale....fui sorpreso da tutto questo, non immaginavo che se la passasse cosi bene. Neanche il tempo di rendermene conto, ed era già coi pantaloni abbassati, ma ancora con le mutande su. potevo notare che dal gonfiore, il suo cazzo non era affatto piccolo come mi sarei aspettato....gli dissi ..calma abbiamo tempo, perchè non facciamo prima una doccia? Rimase un attimo interdetto, ma poi balbettando accettò. Ci spogliammo, sempre con gli slip addosso andammo in bagno, lui fece scorrere l'acqua, e mentre si toglieva gli slip mi guardava incuriosito per vedere se li toglievo anch'io. Non lo feci, e dal suo sguardo capii che ne era sollevato, lo avevo tolto dall'imbarazzo e si mise sotto la doccia. Lo osservavo con l'acqua che gli scorreva addosso, era molto più sexy del previsto, ormai il suo cazzo era duro e rigido da far invidia a molti con cui ero gà stato....bello almeno 19 cm dritto duro come la roccia. Era fermo li sotto la doccia ed aspettava una mia mossa, lo feci attendere un poco, poi sempre con gli slip addosso entrai in doccia anche io....non volevo mostrargli il mio arnese, tirai il dietro degli slip fra le mie chiappe tipo tanga, e mi girai di schiena a lui. Cominciai a strusciarmi col culo su di lui, sentivo il suo cazzo duro che mi spingeva dietro ed il suo respiro ansioso sul mio collo. Ugo col bagnoschiuma iniziò a insaponarmi la schiena e con le mani arrivò fino ai miei glutei , li accarezzava e insaponava lentamente.. avrebbe voluto abbassarmi un po gli slip fino alle cosce in modo da poter assaporare meglio tutto il mio culo e magari giocare col mio buchetto, ma glielo impedii e girandomi viso s viso con lui iniziai ad insaponarlo anche io lentamente dal collo piano piano fino a raggiungere quel nerbo duro, con delicatezza iniziai a segarlo, il suo petto si gonfiava dal respiro affannoso che emanava, con le mani gli avvolgevo le palle ed il cazzo in simbiosi, sentivo che non avrebbe resistito a lungo, cercai di fermarmi ma lui voleva che continuassi cosi a segarlo lentamente. Sentii il suo respiro aumentare velocemente, era pronto ad esplodere il suo nettare..........e fra la schiuma de sapone sentii quei flussi di nettare che mi riempivano le mani .......feci scorrere l'acqua verso il basso per pulirlo dalla schiuma mista a sperma....ma il suo cazzo non veniva giù ....era sempre duro e dritto come prima...sentii la sua mano sopra la mia testa che mi spingeva verso il basso....non potevo crederci, ma avevamo 16 anni e gli ormoni erano tanti. Non feci opposizione a questa sua iniziativa, e con l'acqua che ci scorreva addosso, mi abbassai per prenderglielo in bocca....che buon sapore il cazzo appena lavato e con l'acqua che gli scivola sopra, al tocco delle mie labbra si inarcò col bacino in avanti offrendomi meglio la possibilità di accoglierlo tutto fino in gola....lo succhiai con goduria, certo dopo aver goduto già una volta, mi aspettavo di succhiarglielo almeno per mezzora......non fu cosi, col cazzo tutto in gola gli passai una mano fra le cosce ad accarezzargli le palle belle lisce ed angora gofie ...in quell'istante avvertii il suo schizzo abbondante in bocca e poi un'altro ed ancora uno mi stava riempendo la bocca, non volendo perdere quel bel sapore dolce che aveva continuando a succhiarglielo lo ingoiai tutto lentamente lasciando solo un rivolo che mi scese sulla lingua mentre a bocca aperta lo guardai implorandolo di darmene ancora, ma con gli occhi da cane bastonato mi fece capire che non ce la faceva più. Lo feci uscire dalla doccia e mentre mi lavavo il viso e la bocca, iniziai a segarmi col sapone...lui era li che mi guardava ed io fissandolo negli occhi, esplosi il mio nettare contro il muro .....quella volta ho goduto inaspettatamente molto anche io schizzai tre volte sul muro.......mentre mi sciugavo lui si era già vestito, quando stavo per tirarmi su i pantaloni senza le mutande, ormai inzuppate, Ugo mi diede una pacca sul culo....lo guardai e dissi .....la prossima volta vediamo se riesci a scoparmi 2 volte........fece una risatina, e tutto orgoglioso mi accompagnò alla porta.E fu cosi........
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.